Chiesa dei Santi Alessandro e Margherita
Chiesa dei Santi Alessandro e Margherita Sec. XIII.
Edificata nel primo Duecento in aggiunta all’antica chiesa di Sant’Ambrogio che esisteva da secoli nella piazza centrale, fu intitolata a due celebri figure di martiri. Ampliata tra fine Trecento e Quattrocento e riconsacrata nel
1529 a seguito di episodi bellici. Dopo i gravi danni provocati dal terremoto del maggio 1802 fu oggetto di importanti restauri e ampliata con l’aggiunta di tre nuove arcate, con lavori conclusi alle soglie del Novecento. All’interno, di notevole interesse: la Madonna della Scoladrera di Nicola Moietta (c.a. 1525) dietro all’altare maggiore, proveniente dallo scomparso Convento dei Cappuccini, il Martirio di Santa Caterina d’Alessandria del cremonese Cristoforo Magnani (1569) e un prezioso altare seicentesco in marmo adornato da 15 ovali in rame raffiguranti i Misteri del Rosario.
Nella piazza antistante, sorge la Colonna dell’Immacolata Concezione: eretta nel 1904 in occasione del 50° anniversario della proclamazione del dogma da parte di papa Pio IX, fu collocata nella nuova piazza Sant’Alessandro, ottenuta nel 1901 a seguitodella demolizione di alcuni edifici a conclusione dei restauri della chiesa prepositurale.