Im-PATTI EDUCATIVII-Patti che creano occasioni: a Melzo la collaborazione È UN AFFARE DI TUTTI!
Ultima modifica 2 dicembre 2024
Dallo scorso maggio, quando è stato sottoscritto il documento intitolato “IM-PATTI EDUCATIVI: PROTOCOLLO PER UN PATTO EDUCATIVO DI COMUNITA’” da 30 soggetti territoriali, aumentati nel corso dei mesi successivi, i lavori sono continuati.
Nel documento si riassumono obiettivi e valori condivisi nell’ambito di un percorso avviato lo scorso gennaio 2023 dall’Amministrazione Comunale per “promuovere una comunità competente e coesa nella gestione dei percorsi dei minori come cittadini”.
La sigla dei Patti è stato dunque il primo tassello necessario a costruire una cornice all’interno della quale possono essere progettati i più diversi interventi concreti a favore di minori e famiglie, in una logica di rete e condivisione di intenti.
Proprio in questa logica si inseriscono gli “staff di comunità”, tavoli di lavoro, coordinati dai ruoli comunali del Settore Servizi alla Persona, in cui di volta in volta, a seconda dell’oggetto, vengono convocati diversi soggetti territoriali con cui portare avanti la progettazione.
Ad oggi diverse sono state le occasioni in cui si è sperimentata questa modalità di collaborazione sinergica e corresponsabile, che ha dato luogo a dei PATTI di COLLABORAZIONE, di seguito elencati:
UN’ESTATE ESCLUSIVA - lo staff di comunità, composto da soggetti tutti firmatari del documento “Im-patti educativi” ha lavorato con l’obiettivo di revisionare e ampliare l’offerta estiva in una logica generativa, finalizzata ad un ampliamento di occasioni per ragazzi e giovani dagli 11 ai 18 anni; il “risultato” ottenuto è stata un’offerta costruita in collaborazione tra le diverse realtà del territorio che incontrano minori e famiglie per 62 ragazzi junior(11/14 anni) e 14 ragazzi senior (15/18 anni).
DIARIO DI BORDO: compiti, studio e altro - lo staff di comunità, composto da soggetti tutti firmatari del documento “Im-patti educativi” ha lavorato con l’obiettivo di creare un polo territoriale a supporto del successo formativo dei ragazzi e del rapporto genitori/scuola, diffondendo una cultura di partecipazione nella comunità a supporto dei giovani cittadini. Si è riusciti a proporre un unico spazio compiti aperto 5 giorni alla settimana dalle 14.00 alle 18.30 per i ragazzi dai 6 ai 14 anni. Ad ottobre’24 risultano iscritti 177 alunni di cui 109 della scuola primaria e 68 della scuola secondaria di primo grado, con 16 cittadini che offrono il loro tempo per supportare nell’attività dello spazio compiti. Al momento non tutte le richieste pervenute sono state soddisfatte, visto l’alto numero di iscrizioni: c’è infatti una lista di attesa, in particolare per i ragazzi della scuola primaria.
Si stanno inoltre cercando nuove strategie per l’ingaggio di nuovi “cittadini attivi”, sia per implementare il numero dei volontari presenti allo spazio compiti, ad oggi 16, sia per implementare lo sportello Help Desk a supporto del rapporto scuola/famiglia...
SI PUO’ FARE? SI PUO’ FARE! SI PUO’ FARE... – Progetto OPEN – questo patto di collaborazione si propone di implementare la collaborazione tra Amministrazione locale e cittadini ai fini della realizzazione degli interventi di cura e rigenerazione dei beni comuni, nello specifico si propone di costruire alleanze per vivere il Parco Deledda di Melzo, continuando a consolidare un gruppo ristretto di cittadini che se ne prenda cura e che al contempo diffonda questa modalità di azione ad altri cittadini.
LA COMUNITA’ COME NON LUOGO A PROCEDERE – In collaborazione con l’Istituto Mascagni, tra i firmatari del documento “im-patti educativi” con questo patto di collaborazione si è voluto individuare delle strategie per la gestione condivisa in tutte quelle situazioni in cui si rileva una discontinuità nella frequenza scolastica, si assiste ad una conclamata dispersione o ancora si incorre in un allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica (sospensioni).