Mattina di lavoro, di confronto e di condivisione quella che venerdì 19 aprile ha visto impegnato il Prefetto di Milano con i Sindaci della zona omogenea dell’Adda Martesana.Una vasta realtà che comprende circa 350mila abitanti in un territorio che va dalla cintura della città di Milano e si estende fino ai comuni confinanti con la Provincia di Bergamo e di Monza Brianza.
Il dott. Claudio Sgaraglia, Prefetto di Milano, nominato lo scorso dicembre, ha infatti deciso di visitare personalmente le diverse aree della Città Metropolitana in cui è suddiviso il vasto territorio assegnatogli, per poterne incontrare in prima persona i Sindaci e conoscerne i territori, i punti di forza e le principali criticità.
Per questo importante incontro è stata individuata la Città di Melzo.
Quindi nella splendida cornice del Palazzo Trivulzio, il Sindaco Antonio Fusè ha accolto il Prefetto e i rappresentanti dei Comuni della nostra area omogenea.
Le parole di saluto del nostro Sindaco si sono soffermate più volte nell’esprimere il senso di riconoscenza e gratitudine per questo gesto di attenzione del Prefetto di Milano nei confronti dei suoi Comuni: è palpabile il desiderio di conoscere i territori, comprendere i problemi e le fatiche e creare rapporti di fiducia e collaborazione, elementi indispensabili per poter amministrare sempre con attenzione e cura.
Il Prefetto ha lasciato ampia libertà di espressione ai Sindaci, che hanno portato alla sua attenzione i diversi problemi, comuni pressoché a tutti gli Enti, che quotidianamente devono affrontare: dalla carenza di personale, soprattutto per i profili più tecnici, ma anche per la figura del Segretario Generale, ai complicati rapporti con Enti Sovracomunali, soprattutto nella realizzazione dei progetti del PNNR, al problema inerente alla sicurezza e all’ordine pubblico, che soprattutto con l’approssimarsi del periodo estivo crea fatiche e difficoltà a tutti e che spesso, purtroppo, la stampa locale enfatizza, ma anche per la questione relativa alla presenza di numerosi minori non accompagnati e per la scarsa disponibilità di alloggi assegnabili alle famiglie in difficoltà. Problemi anche con il trasporto pubblico locale e più in particolare con i disservizi dei treni per ritardi e soppressioni delle corse in ambito al passante ferroviario.
Il dott. Sgaraglia ha ascoltato con attenzione, prendendo appunti e relazionando su quanto già la Prefettura stia operando per affrontare le questioni sottopostegli, ma soprattutto ha garantito la più ampia collaborazione, in uno spirito di condivisione, di aiuto e di rispetto reciproci.
Si è respirato un clima di unione, di buona volontà e di cooperazione che ha rasserenato tutti i presenti, consapevoli di avere un valido alleato nella Prefettura di Milano per poter svolgere al meglio il loro ruolo di Sindaci, definito dal nostro primo cittadino Antonio Fusè “il lavoro più bello, ma anche il più difficile”.