Che cos'è Rete Antiviolenza Adda Martesana V.I.O.L.A. ?
La Rete Antiviolenza Adda Martesana V.I.O.L.A. formalizzata nel 2017 rappresenta 28 Comuni del territorio dell’Adda Martesana, insieme ai 4 distretti e alle numerose associazioni del terzo e quarto settore per contrastare la violenza di genere.
Offre supporto alle persone che subiscono violenza e accompagnamento in un percorso di fuoriuscita dalla situazione di pericolo attraverso la possibilità di sostegno psicologico oppure anche assistenza legale.
V.I.O.L.A. (acronimo di Valorizzare le Interazioni per Operare come Laboratorio Antiviolenza) è finalizzata alla promozione di una cultura che valorizza e rispetta la diversità di genere. Cosa significa? Significa la costruzione di una cultura e di un approccio di intervento condiviso a supporto non solo dei percorsi di emancipazione di fuoriuscita dalla violenza delle vittime (sia donne che minori), ma come strumento di promozione di un percorso generativo di coinvolgimento della cittadinanza in un cambio di paradigma sul tema della violenza.
Il progetto è partito utilizzando i fondi messi a disposizione nell'ambito delle politiche regionali di prevenzione e contrasto della violenza maschile contro le donne (l.r. 11/2012) - Attivazione nuove Reti territoriali antiviolenza- d.g.r. 5878 del 28/11/2016 e successivi atti regionali ed è frutto della coprogettazione tra il Comune di Melzo capofila, insieme ad altri 27 Comuni dell'area omogenea di Città Metropolitana - Adda Martesana e i soggetti del terzo settore Fondazione Somaschi Onlus e Dialogica Cooperativa Sociale.
I cittadini di questi comuni che hanno bisogno di aiuto/supporto e consulenza possono rivolgersi al Centro Antiviolenza V.I.O.L.A. contattando telefonicamente il numero 3931667083 oppure il 1522/h24 o via mail all’indirizzo reteviolamelzo@gmail.com.
La nostra storia:
Le amministrazioni comunali del territorio Adda Martesana si sono spesso preoccupate del fenomeno della violenza di genere e negli anni hanno attivato percorsi negli ambiti delle pari opportunità.
Nel 2017, 28 comuni hanno costituito la Rete Antiviolenza Adda Martesana V.I.O.L.A. grazie ad un bando di Regione Lombardia sottoscrivendo un protocollo di intesa anche con altri soggetti istituzionali e soggetti del terzo settore.
- Marzo 2018: firma dell’accordo di collaborazione con Regione Lombardia
- Maggio 2018: inaugurazione Centro Antiviolenza V.I.O.L.A. a Cassano d’Adda e successiva apertura sportello anche a Melzo
- Luglio 2018: inaugurazione sportello CAV a Cernusco sul Naviglio
- Settembre 2018: inizio percorsi di formazione per Servizi Sociali e Forze dell’Ordine del territorio Adda Martesana
- Gennaio 2019: progetto LabDonna per l’inserimento lavorativo e autonomia abitativa per donne vittime di violenza in collaborazione con AFOL Metropolitana per i distretti 3 e 5, il Consorzio CS&L per il distretto 4 e il Servizio SIL Offerta Sociale per il distretto 8
- Ottobre 2019: Prima Maratona #nonchiuderegliocchi nei quattro comuni capofila degli Ambiti territoriali aderenti alla rete antiviolenza
- Gennaio 2020: nuovo accordo di collaborazione con Regione Lombardia in base alla DGR n. 1496/2019 e successive per programma 2020/2021
- Settembre 2020: collaborazione con il progetto R.E.T.I. (Rete Educativa Territoriale Integrata) per la realizzazione di azioni di sensibilizzazione all’interno delle scuole secondarie del distretto e formazione con gli operatori coinvolti nei progetti di politiche giovanili: così è nato il progetto Tali&Pari
- Gennaio 2021: progetto Por FSE “Facciamo squadra contro la povertà” in collaborazione con AFOL Metropolitana per i distretti 3 e 5, il Consorzio CS&L per il distretto 4 e il Servizio SIL Offerta Sociale per il distretto 8.
- Febbraio 2021: inaugurazione sportelli del CAV a Pioltello e Trezzano Rosa
- Maggio 2021: Maratona online #nonchiuderegliocchi con attività di sensibilizzazione della rete e fundraising
Cosa facciamo?
Centro Antiviolenza. Che cos’è?
Gli sportelli del Centro Antiviolenza V.I.O.L.A. presenti sul territorio dell’Adda Martesana (Melzo, Cassano d’Adda, Cernusco sul Naviglio, Pioltello, Trezzano Rosa) sono a disposizione di tutti i cittadini e cittadine che hanno una problematica diretta di violenza o che hanno necessità di un confronto con professioniste in materia.
Durante il primo colloquio d’accoglienza, sulla base della situazione esposta, l’operatrice valuta e propone possibili strategie di intervento in un costante confronto rispetto ai bisogni e desideri della persona.
A seconda del caso, si possono svolgere successivi colloqui di monitoraggio, consulenze legali e psicologiche, messa in comunicazione con i servizi specifici territoriali.
In casi di elevato rischio appurato dall’operatrice, è possibile proporre alla persona e agli eventuali figli un allontanamento dalla casa familiare presso case rifugio segrete.
Casa rifugio. Che cos’è?
Una casa rifugio è un luogo in cui la persona vittima di violenza e gli eventuali figli possono essere ospitati per un certo periodo di tempo con l’obiettivo di evitare una continua esposizione ad una situazione di grave pericolo. Durante tale periodo, si lavora insieme alla persona e agli operatori delle case rifugio per costruire un percorso di autonomia.
Attività di promozione e sensibilizzazione al fenomeno della violenza di genere: #nonchiuderegliocchi
L’obiettivo che si vuole perseguire sul piano della sensibilizzazione, è quello di promuovere una divulgazione sul territorio sia in termini di informazioni offerte sulle modalità di contrasto alla violenza di genere, sia diffondendo una cultura di valorizzazione di genere. Si lavora per rafforzare il raccordo tra i vari territori della rete e per ampliare il ventaglio e la tipologia di attori ingaggiati nel contrasto alla violenza di genere, in un’ottica di corresponsabilità.
Sono ad esempio promosse e sostenute campagne di sensibilizzazione (come maratone fisiche e online) e serate in occasione del 25 novembre, che vedono e hanno visto il coinvolgimento dell’associazionismo territoriale, ma anche di aziende e singoli cittadini.
Sul piano della diffusione della cultura di valorizzazione di genere, si sostengono collaborazioni con realtà territoriali del mondo artistico e teatrale, e si partecipa e si promuovono ricerche finalizzate ad ampliare la conoscenza del fenomeno.
Criteri
Tutti i servizi sono gratuiti e si garantisce il massimo anonimato.
Responsabile del Servizio
Responsabile dell'Ufficio di Piano/Ufficio Unico Dott.ssa Alessia Strada.
Soggetti gestori
Fondazione Somaschi Onlus gestore del Centro Antiviolenza V.I.O.L.A. e Dialogica Coop. Sociale incaricata per la Governance di progetto
Referenti
Ufficio di Piano/Ufficio Unico Dott.ssa Raffaella Postiglione
Recapiti
Telefono: 3931667083 in orari di apertura - 1522 h 24
E-mail: reteviolamelzo@gmail.com
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/ViolaAddaMartesana/
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