La qualità del servizio di ristorazione scolastica è fatta di numerosi elementi, tra cui gli aspetti nutrizionali e di varietà del menù, ma certamente non può prescindere dalla gradibilità del pasto, soprattutto nell'interesse (e desiderio!) di alunni e genitori.
Ecco perchè con l'introduzione del nuovo menù primaverile-estivo e grazie alla preziosa collaborazione dei docenti a scuola e dei genitori della commissione mensa è partita in questi giorni una vera e propria indagine che valuterà ogni giorno e su numeri significativi il pasto servito ai nostri bambini e ragazzi di tutte le scuole. Non solo se la pietanza è gustosa, accettabile o sgradevole: saranno valutati anche altri elementi oggettivi come il condimento, la cottura, il sapore e la quantità delle porzioni, fino a indicare la % di piatti eventualmente avanzati a metà o interamente.
E oltre a quella svolta dagli adulti, sperimenteremo la valutazione del pasto anche da parte degli alunni stessi, in una modalità naturalmente più adeguata e ludica, ma sempre rispondente all'obiettivo di definirne la gradibilità nel modo più oggettivo possibile.
I risultati dell'indagine, che la commissione mensa condividerà con tutte le famiglie, saranno punto di partenza del percorso di lavoro che l'Amministrazione Comunale ha messo in campo per migliorare il servizio, in modo innovativo e partecipato, su tutti gli aspetti più qualificanti, e che ci impegnerà insieme nei prossimi mesi: sarà la nostra mission (im)possible!