Occhio alla truffa!

Pubblicato il 6 giugno 2023 • Sicurezza

I CONSIGLI DELLA POLIZIA LOCALE PER PREVENIRE E RICONOSCERE LE TRUFFE

Sempre più spesso le cronache riportano episodi di criminali che approfittano della buona fede dei cittadini, soprattutto anziani, per entrare nelle case con le scuse più disparate. Possono tuttavia essere adottati degli accorgimenti per evitare di cadere in queste vere e proprie “trappole” che degenerano in furti o violenze.

  • DIFFIDATE DI CHI SUONA ALLA VOSTRA PORTA presentandosi come un tecnico e chiede insistentemente di entrare senza aver preso alcun appuntamento.
  • DIFFIDATE DELLE APPARENZE. Distinti, sorriso cordiale, massima disponibilità, spesso i truffatori si presentano con un aspetto tranquillizzante, ideale per conquistare la vostra fiducia.
  • IL TESSERINO NON BASTA: determinati controlli sono effettuati su appuntamento.

Enti come Inps, Inail e ATS non hanno personale che effettua visite o controlli a domicilio: non bisogna pertanto aprire la porta a chi si presenta come ispettore o per accertamenti sul ticket sanitario, controllo documenti o annunciando rimborsi.

Le aziende di servizi come gas, luce, acqua e telefono non arrivano mai senza prima annunciarlo telefonicamente, specificando all’utente l’ora e il giorno della visita e le ragioni dell’intervento. Uno dei raggiri più frequenti è la presunta fuga di sostanze tossiche dalle tubature che potrebbe compromettere la vostra salute o danneggiare gioielli che possedete.

  • “L’ABITO NON FA IL MONACO”:spesso i truffatori si presentano come persone perbene, vestite in modo curato ed elegante, oppure indossando una divisa. Attenzione a non farvi convincere dall’aspetto: i ladri possono avere qualsiasi età, aspetto fisico, nazionalità e genere!
  • NON FATEVI DISTRARRE: Possono essere uomini o donnee presentarsi da soli o in coppia ma, soprattutto, hanno una caratteristica specifica: parlano molto allo scopo di confondere e affermano che si tratta di un’urgenza.

 AIUTATECI AD AIUTARVI

SPESSO È SUFFICIENTE UNA CHIAMATA PER PREVENIRE IL RAGGIRO O SCORAGGIARE IL MALINTENZIONATO.

IL NUMERO UNICO DI EMERGENZA DA COMPORRE IN CASO DI SOSPETTA TRUFFA È IL 112: GLI OPERATORI ATTIVERANNO LE FORZE DELL’ORDINE E VI FORNIRANNO SUPPORTO.