Comunicazione del Sindaco in merito ai centri vaccinali

Pubblicato il 2 aprile 2021 • Comunicati Stampa , Emergenza

Un po’ di chiarezza per la questione dei vaccini e dei centri vaccinali.

Con delibera 4384 è stato deciso dalla Regione Lombardia di accentrare le operazioni di vaccinazione in alcuni punti massivi attrezzati e istituiti a tale scopo in alcune località del territorio regionale. Il nostro più vicino sarà a Cernusco sn. Contestualmente saranno chiusi i centri vaccinali minori e qui ricorre l’obbligo di parlare di quello che attualmente è accorpato presso il nostro ospedale cittadino. In questa sede si stanno somministrando i vaccini agli over 80 e le operazioni proseguono con regolarità ed efficienza grazie ai medici ed agli operatori sanitari coinvolti.Tante persone mi hanno chiamato spaventati dal fatto che il nostro centro vaccinale verrà chiuso. Al riguardo mi sono informato e da parte della presidente dei sindaci di ASST Melegnano –Martesana la sindaca di Cassina de Pecchi, ci è stato comunicato dopo un incontro con i vertici di ASST e ATS che i centri già attivi, tra cui quello di Melzo, continueranno la propria attività fino a quando non saranno diramate indicazioni differenti;ad ogni modo l’ospedale di Melzo NON CHIUDERA’ come centro vaccinale PRE-COVID e l’attività di vaccinazione ordinaria resterà attiva.

Dopo questa importante considerazione rimane il fatto che in questa fase si è generata tanta confusione in quanto molte persone over 80 sono state convocate per le relative vaccinazioni in luoghi fuori dal nostro territorio, da Trezzo a Lodi e altro. E questo non è capitato solo ai nostri anziani melzesi ma anche in altri comuni limitrofi al nostro. Un vero disagio per il quale sono rimasto anch’io impotente e che è figlio di una regia non correttamente attuata e gestita da Aria, società incaricata da regione Lombardia. Con altri sindaci di città metropolitana ho firmato una lettera di serio confronto e con considerazioni di merito da inviare all’assessora Moratti, al consulente Bertolaso e al direttore generale dr. Pavesi, affinchè siano prese misure di contrasto ai disagi dei nostri cittadini e anche noi sindaci abbiamo offerto la massima collaborazione.

Carissimi stiamo vivendo un momento veramente critico a tutti i livelli in relazione a questo stato di emergenza pandemico. Siamo tutti agitati, esasperati, arrabbiati, ma ricordiamoci che non dobbiamo spostare il tiro sul vero obbiettivo principale che è quello di “poter essere vaccinati“. Lasciamo da parte le polemiche perché prima ci vacciniamo e prima usciamo da questo maledetto incubo. Solo alla fine faremo i conti con chi non è stato in grado di gestire adeguatamente le corrette attività e qualcuno se ne assumerà la responsabilità.

Forza, coraggio e aiutiamoci l’un con l’altro; solo così ce la faremo!!

Un caloroso abbraccio a tutti.

Antonio Fusè